inventata da ANNA - 5 anni - Ancona
spedita da mamma Cristina
La luna e la
bottiglia erano amiche per la pelle.
La bottiglia era vuota, senza etichetta, buttata nella spazzatura ed era un po’ triste.
Ogni notte la luna la illuminava con la sua magia e la portava su nel cielo a giocare con lei.
Giocavano a saltare sulle stelle, ad una ad una, senza perdere l’equilibrio e cadere nel cielo.
La bottiglia raccontava alla luna come si gioca sulla terra e un giorno, la luna, le chiese di portarla giù a vedere.
“Si ti porto ma serve la tua magia” rispose la bottiglia.
Dopo due giorni che la luna era sulla terra aveva nostalgia e voleva tornare in cielo. “Vai luna, torna nel tuo cielo perché quello è il posto dove vivi tu”, disse la bottiglia. Da quel giorno vissero felici tutta la vita.
La luna ogni notte continua ad abbassarsi per salutare con la magia la sua amica bottiglia.

La bottiglia era vuota, senza etichetta, buttata nella spazzatura ed era un po’ triste.
Ogni notte la luna la illuminava con la sua magia e la portava su nel cielo a giocare con lei.
Giocavano a saltare sulle stelle, ad una ad una, senza perdere l’equilibrio e cadere nel cielo.
La bottiglia raccontava alla luna come si gioca sulla terra e un giorno, la luna, le chiese di portarla giù a vedere.
“Si ti porto ma serve la tua magia” rispose la bottiglia.
Dopo due giorni che la luna era sulla terra aveva nostalgia e voleva tornare in cielo. “Vai luna, torna nel tuo cielo perché quello è il posto dove vivi tu”, disse la bottiglia. Da quel giorno vissero felici tutta la vita.
La luna ogni notte continua ad abbassarsi per salutare con la magia la sua amica bottiglia.
BRAVISSIMA ANNA
proprio una bella favola sull'amicizia!!!
grazie a mamma Cristina per averla inviata
proprio una bella favola sull'amicizia!!!
grazie a mamma Cristina per averla inviata
2 commenti:
bellissima...semplice e ricca di valori!
brava, molto bella
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