sabato 9 ottobre 2010

LA MUMMIA DI ASCH E DANTE

scritta da SIMONE anni 8

inviata dalla sua mamma

Dante e Asch, attraverso Internet, sono diventati molto amici: si scrivono sovente e si raccontano molti particolari dei luoghi dove abitano.
Quest'estate Dante ha finalmente raggiunto il suo amico in Egitto e si sono potuti conoscere di persona.
Insieme decidono di andare a esplorare una piramide misteriosa.
All'alba salgono tutti e due su Camy il fidato cammello di Asch e si dirigono in mezzo al deserto.
Fra le dune trovano la piramide mezza distrutta; subito scoprono un ingresso e si introducono scendendo i numerosi scalini scavati nelle pareti. Lì sotto fa decisamente più fresco di fuori e si sta bene.
I due amici iniziano ad esplorare tutte quelle stanze buie comunicanti e, alla luce delle loro torce, osservano stupiti i muri ricoperti di curiosi geroglifici.
Ad un certo punto, nel silenzio assoluto, sentono un lugubre lamento e vedono una mummia che si alza dal suo sarcofago.

I due esploratori si guardano spaventati e senza pensarci su un attimo se la danno a gambe cercando di ritrovare la via dell'uscita.

Appena vedono la luce del sole si sentono più sicuri e a Dante viene un'idea: dalle sue enormi tasche tira fuori una mini canna da pesca e con questa in mano si nasconde dietro alla duna più vicina e dice ad Asch di portare lì il cammello e di salirci sopra.
Poco dopo dalla piramide spunta urlando la mummia che gesticolando va verso di loro.
Appena si avvicina Dante lancia l'amo della sua canna da pesca che si aggancia alle bende della mummia e poi lui balza su Camy gridando di partire al galoppo.
Mentre il cammello si allontana le bende si srotolano ed alla fine della mummia rimane solo più un mucchietto di cenere.
Asch e Dante hanno vissuto la loro bella avventura e adesso la possono raccontare ai loro numerosi amici.

BRAVO SIMONE!!!
i tuoi amici hanno davvero vissuto una bella avventura

27 commenti:

Luciano ha detto...

Mi sarebbe proprio piaciuto vedere come si "srotolava" quella mummia arrabbiata!
Luciano

Soledad ha detto...

Ultimamente ho visitato il Museo Egizio di Torino e l'ho trovato veramente interessante
...la tua è solo una favola perchè mi sarebbe dispiaciuto che una mummia venisse distrutta...
comunque complimenti la tua idea mi ha fatto sorridere!
Soledad

Sar@ ha detto...

ciao piacere di conoscerti, bello il tuo blog... complimenti!!!

Unknown ha detto...

bravo Simone, mi è piaciuta molto questa tua favola

Anonimo ha detto...

stupenda!!
Manu, mamma di bambarana

Anonimo ha detto...

Bravo Simone!!! Anche a me piacciono tanto le mummie
Francesca

Giacomo ha detto...

A scuola sto studiando l'Egitto e le sue mummie... bella questa storiella che hai saputo inventare...

Riccardo ha detto...

Ciao Simone
Sono venuto a Torino con la mia classe ed ho visitato il Museo Egizio ma mentre lo visitavo mi veniva un pochino da ridere perchè pensavo alla tua favola.
Tanti saluti
Riccardo

Anonimo ha detto...

Una storia divertente! Bravo Simone!

Mariella ha detto...

Oggi il mio gatto srotolava un gomitolo di lana ed io mi sono messo a ridere pensando alla tua mummia.
Decisamente hai molta fantasia, bravo Simone!
Un abbraccio
Mariella

Lucrezia ha detto...

Ciao Simone ho raccontato la tua favola al mio bambino, gli è piaciuta moltissimo e adesso vuole che lo porti a Torino a visitare il Museo Egizio.
Quando vedremo le mummie penseremo a te...
Lucrezia

Diego ha detto...

Quando a scuola mi hanno fatto studiare le storia dell'Egitto mi era sembrata noiosa ma leggendo la tua favola mi sono sbellicato dalle risate... oggi la racconterò anche ai miei compagni.
Diego

Tiziana ha detto...

Sin'ora avevo visto tante cose che si srotolano ma una mummia mai...
Complimenti per la fantasia
Tiziana

Silvano ha detto...

Oggi nell'intervallo Diego ci ha raccontato la tua storia... è piaciuta anche alla nostra maestra.
Ciao
Silvano

Giacomo ha detto...

Ciao Simone anche a me piaciono tanto le mummie... specialmente se si srotolano, ma forse è meglio lasciarle come sono altrimenti tra qualche anno non ce ne saranno più ;-)))
Giacomo

Stefano ha detto...

Anch'io vorrei poter vedere una piramide dall'interno, dev'essere proprio emozionante.
Ciao
Stefano

Barbara ha detto...

Mi piace. Bravo!

Serenella ha detto...

Molta fantasia, evviva la fantasia!!!
Serenella

Roberto ha detto...

BRAVISSIMO, mi è piaciuta molto questa strana tua favola.
Roberto

Sandrino ha detto...

Ci pensi se succedesse una cosa simile al Museo Egizio? chissà che fuggi, fuggi.
A me è piaciuta molto
Ciao da Sandrino

Stefane ha detto...

Anche a me è piaciuta molto
Ciao da Stefane

Maurizio ha detto...

Mi piace molto.
Ciao.

Alessandra ha detto...

Una bella storia, la leggerò ai miei bambini.
Ciao.

Monica ha detto...

Bravo Simone.
Complimenti per la fantasia.

Stefano ha detto...

Ieri, mentre visitavo il Museo Egizio di Torino con la mia classe, mi sono ricordato di aver letto la tua favola...
non ti avevo lasciato il commento ma lo faccio adesso: MI PIACE, BRAVO.
Stefano

Giada ha detto...

Bella storia, mi piace.
Ciao da Giada.

Anonimo ha detto...

La racconterò ai miei bimbi domani.
Bravo!
Ciao,
Maria